Il nostro territorio, la nostra ricchezza
Posto nel cuore del Roero, dirinpetto alla valle del Tanaro che lo separa dalle vicinissime Langhe, Castellinaldo d’Alba è un piccolo centro completamente immerso nei vigneti.
La particolare composizione morfologica dei terreni, che vede alternarsi marne sciolte e sedimenti tufacei,rende la zona particolarmente adatta alla coltivazione di uve di alto profilo qualitativo, che l’antica e consolidata sapienza dei contadini sa tradurre in bottiglie di gran pregio.
Le sfaccettature da una collina all’altra, e persino tra un appezzamento vitato e l’altro, sono elementi di ulteriore pregio per la fama del paese, ormai da anni stabilmente entrato a far parte dell’èlite enologica piemontese.
Al colmo di una grande collina marnosa, “Rocca Ceretto”, rivolta a sud-sud ovest, nella parte settentrionale del comune in direzione di Magliano Alfieri, si trova la maggior parte degli gli undici ettari condotti direttamente dalla famiglia Marchisio.
La collina, denominata Rocca Cerretto, è presente nei documenti antichi del paese come zona altamente vocata alla produzione di ottime uve da vino, e come tale rientra tra i cru più rinomati del territorio. Le diverse sfumature di pendenza, insolazione e composizione dei terreni fanno sì che lo stesso appezzamento, in corpo unico, si presti a diverse referenze viticole:
Sulla sommità, accesa di sole per tutto il giorno, dimorano i nebbioli destinati al rosso principale della casa. Quindi troviamo le barbere, che si esaltano nell’acidità spiccata delle marne di mezza costa. Vengono poi i dolcetti e i biondeggianti arneis destinati alla produzione dell’omonimo vino bianco.
La formula è chiara: solo vitigni della tradizione, in linea con la filosofia dell’azienda, proiettata nel futuro con il patrimonio di conoscenze ereditate dal passato.